La storia del raro caso di superfetazione, una donna rimane incinta mentre lo era già

    Kate e Peter HillNella vita accade che le cose spesso non vadino sempre come sperato. Ciò è accaduto anche a Kate e Peter Hill. Questa coppia di Brisbane in Australia voleva solo avere un figlio, ma non ci sono riusciti a causa di un problema che aveva Kate, del quale ne è venuta a conscenza solo nel 2006.

    Aveva la sindrome dell’ovaio policistico, caratterizzata da ovaie ingrandite e micropolicistiche. In poche parole la donna non poteva avere bambini se non attraverso la fecondazione assistita. Così, insieme al marito, decise di provare una cura ormonale e finalmente, in seguito a numerosi tentativi, Kate riuscì a rimanere incinta.

    Durante la prima ecografia, ha scoperto di essere in attesa due gemelli. I due futuri genitori erano pieni di gioia ed emozione, finalmente la notizia tanto attesa era arrivata. Ma i problemi si presentarono alla seconda visita, quando scoprirono che un bambino non  era riuscito a formarsi e di conseguenza ne sarebbe nato solo uno.

    Una seconda gravidanza

    Kate e Peter HillMa la cosa davvero assurda, se cosí la si può definire, arrivò dieci giorni dopo, quando Kate ha fatto una nuova ecografia. Questa ha mostrato qualcosa di incredibile. La donna mentre era incinta,ha ovulato e quindi è rimasta incinta di un’altro bambino. Anche i dottori rimasero senza parole.

    Il dottor Brad Armstrong del Greenslopes Private Hospital era la prima volta che vedeva un caso del genere, infatti non sapeva spiegarsi il perché di questo strano fenomeno. Poi, in seguito ad attente ricerche, scoprì che questo fenomeno si chiama “superfetazione”, un rarissimo caso in cui, dopo la fecondazione di un ovulo, si presenta un altro “eccezionale” ciclo mestruale e quindi avviene la fecondazione di un altro ovulo.

    «Di per sé, la superfetazione è estremamente rara – ha fatto sapere la signora Hill durante la trasmissione “Today Tonight”  – ma a rendere il mio caso ancora più unico c’è il fatto che io e mio marito abbiamo avuto rapporti sessuali una sola volta e, anche se in genere le donne non ovulano dopo essere rimaste incinta, il suo sperma è rimasto in vita ed attivo dieci giorni per fecondare il secondo ovulo». 

    Appena nate, le piccole Charlotte e Olivia, erano praticamente identiche. Kate e Peter  sono fieri e orgogliosi, anche perché casi come   loro ce ne sono solo dieci in tutto il mondo, quindi per loro le figlie sono ancora più speciali.