Silvia Salemi: “Ho perso una sorella e anche la voce”

    la cantante Silvia Salemi si racconta attraverso un’intervista al settimanale Chi

    Vincitrice del Premio Volare al Festival di Sanremo del 1997, kermesse che la vide piazzarsi al quarto posto con la canzone “A casa di Luca”, Silvia Salemi in realtà ha dovuto lottare per riuscire a a cantare di nuovo in seguito al grave lutto che ha colpito tutta la sua famiglia.

    Lo racconta lei stessa nel libro autobiografico “La voce nel cassetto” che ha presentato durante un’intervista rilasciata al settimanale “Chi”.

    Silvia Salemi: “Ho perso una sorella e anche la voce”

    Silvia SalemiIl libro esce nelle librerie giovedì 23 novembre, il libro inizia dall’esperienza della Salemi sul palco dell’Ariston.

    Poco prima dell’esibizione, la cantante ritorna con la mente alle sue origini, alla sua infanzia nonché al terribile trauma che le aveva portato via la voce.

    “Ho perso una sorella e, per il trauma, anche la voce. Ma sono religiosa e il cielo mi ha fatto molti regali, tra cui restituirmi la capacità di cantare”.

    Silvia Salemi viveva a Palazzolo Acreide, un paese siciliano non molto grande che si trova in provincia di Siracusa, un luogo ben lontano dalle grandi città che potevano offrirle molte più opportunità di avere successo nel campo della musica.

    Qui viveva con i nonni mentre i suoi genitori si prendevano cura di sua sorella maggiore, Laura, che aveva la leucemia, malattia che l’ha portata via troppo presto, una ferita che sembrava aver compromesso la sua voce per sempre.

    O almeno era ciò che pensava prima di trovare un registratore conservato in un cassetto.

    “Metto ‘play’ e ascolto due voci. Una di mia sorella Laura, l’altra – chiara e senza difetti – la mia. Quel giorno ho deciso che dovevo ritrovare quella voce”.

    Un sogno che si realizza

    Decisa ad inseguire il suo sogno, motivata da quella voce ritrovata all’interno di quella registrazione, Silvia inizia ad allenarsi ogni giorno fin quando non raggiunge  il suo traguardo.

    Ciò che accadde dopo lo sanno tutti: nel ’93 Silvia Salemi vince una puntata del karaoke condotto da Fiorello, nel ’95 vince il Festival di Castrocaro e in seguito partecipa nella categoria “Nuove proposte” del Festival di Sanremo 1996. Fino al grande debutto sul palco dell’Ariston nel ‘97, quando viene inserita nella categoria “Big” e partecipa con la canzone “A casa di Luca”.

    Alla fine dell’intervista, le viene chiesto se si ricorda della sorella. Silvia risponde che ha impresso nella mente il suo volto solo grazie alle foto ma che è ben consapevole che avesse una bella voce, quella voce che le ha dato la forza e il coraggio di ricominciare  a inseguire i suoi sogni.