Lotta contro il tempo e si sposa prima che il cancro la uccida

 

Alcune volte la vita ci riserva un colpo d’arresto inaspettato, blocca i nostri progetti e sembrerebbe volerci impedire di realizzarli, così come li avevamo tanto desiderati.

Così il sogno di Claire Carlin di avere una famiglia e un lavoro, un futuro normalissimo insomma, si stoppa a 26 anni, quando viene a sapere che presto morirà, a causa di un cancro alle ossa, già combattuto due anni prima, che lei credeva di essersi oramai lasciato alle spalle.

Tutto accade proprio quando Claire stava già definendo le nozze col suo ragazzo, Chris. Da lui aveva avuto una bellissima bambina, nel 2011, e con lui divide le sue giornate, fin dall’infanzia.

Nonostante Claire avesse portato a termine precedentemente il ciclo della chemio, il tumore è ritornato all’attacco, ma, lei e Chris, non si sono dati per vinti: hanno deciso ugualmente di sposarsi e di rendere più forte il loro legame, di fronte a Dio e a tutti i loro cari.

Una vita passata insieme, finora, una relazione affatto comune, un amore che nasce in tenera età e cresce col passare degli anni, senza mancare mai, col trascorrere di eventi belli e brutti.

In una villa del XVIII secolo, Claire e Chris, hanno reso la loro unione eterna.

Il matrimonio, sontuoso, elegante e romanticissimo, nonché solenne, è stato possibile grazie all’aiuto di amici e parenti che, dopo aver appreso la terribile notizia sulla salute precarissima di Claire, si sono mobilitati, attraverso la pagina web “GoFoundMe”.

Hanno coinvolto e commosso tutti con la loro devozione e con l’affetto dimostrato a Claire e Chriss, tanto che sono riusciti a raccogliere il denaro necessario per regalare ai due innamorati un ricordo indimenticabile. In sole tre settimane hanno racimolato circa 700 donazioni, per un totale di ben 15.000 dollari.

Claire ha detto: “La mia città è veramente incredibile quando ce n’è bisogno e sono davvero grata a tutte le persone che sono state così generose e comprensive. Grazie per tutte le donazioni che hanno contribuito a rendere il nostro matrimonio indimenticabile”.

Ora Claire avrà bisogno ancora della sua città e del sostegno di molte persone, per combattere ancora, con un nuovo ciclo di terapia, l’espandersi della malattia.

Ci auguriamo, con lei, che ne esca vittoriosa e che possa rimanere accanto al marito e alla sua bambina il più a lungo possibile.

 

 

A.C.