Rassegnati ad essere abbandonati…

Dayna Mager arriva nella stanza dove la sua piccola Luella piange, entra nel suo lettino, l’abbraccia e si addormenta con lei. Questa immagine, bellissima, è stata postata dalla stessa su Facebook per raccontare cosa l’ha spinta a fare questo gesto, a rompere ogni schema di regola ed educativo e cambiare totalmente l’approccio con la sua bambina. Il racconto di un missionario di un orfanotrofio dell’Uganda ha sconvolto totalmente il cuore di Dayna e di suo marito Matt. Il missionario un giorno è entrato nella sala nido dell’orfanotrofio, in fila c’erano, nei lettini, più di cento bambini. Dopo la prima sorpresa, il missionario si è accorto che, malgrado i bambini fossero tutti vivi e normali, il silenzio era assordante e nessuno piangeva. L’infermiera si è avvicinata al missionario e ha detto :”Trascorsa una settimana circa dal loro arrivo, e dopo aver pianto per ore interminabili, i bambini smettono di piangere quando realizzano che nessuno verrà qui per loro…” Rassegnati ad essere abbandonati. Da quel giorno Dayna ha promesso a se stessa di abbracciare ogni momento sua figlia e tenerla stretta accanto al suo cuore.