Mickey Deputy affetta dalla sindrome di Down, partecipa a Miss America e….

E poi arriva lei, Mickey Deputy, sindrome di Down, e il concorso più famoso del mondo, Miss America, assume una luce tutta nuova. “Quando sono nata avevo tre buchi nel mio cuore” racconta Mickey “ all’età di nove mesi, con la mamma e il papà mamma ci siamo trasferiti in Indiana e ho subito un trapianto di cuore, perché uno dei buchi del mio cuore era grande quasi come una monetina. Dopo l’intervento, quando i miei genitori si sono avvicinati, hanno visto per la prima volta che le dita dei miei piedi erano rosa, il mio cuore stava lavorando alla grande! Dopo cinque giorni sono tornata a casa e la mia vita era bellissima con il cuore nuovo, è nato il mio fratellino e ho iniziato ad andare a scuola. A 7 anni ho iniziato ad ammalarmi, avevo un’infezione all’orecchio, ho preso la mia medicina rosa preferita, sicuramente sarei stata meglio, ma non è stato così, stavo sempre peggio e il dottore ci ha mandato in ospedale a fare delle analisi e li mi hanno ricoverata perché il mio sangue non era buono, avevo la leucemia, il cancro. Due giorni dopo ho iniziato la chemioterapia che è durata per 26 mesi. Ho subito 4 aspirazioni di midollo osseo, 20 rubinetti spinali, tantissime trasfusioni di sangue e infinite iniezioni. Ho preso trentamila pillole ma il primo febbraio 2007 ho preso l’ultima pasticca-chemio e nel 2012 sono ufficialmente guarita dal cancro.” Ed oggi è qui, ama il nuoto, la danza, il volontariato, e ha partecipato a a Miss Amazing, una competizione per ragazze con disabilità dove ha ottenuto l’incoronazione. Si è iscritta poi alle selezioni dell’Indiana per Miss USA e con la sua abilità nella danza ha lasciato tutti a bocca aperta. “Mickey ha cambiato l’atmosfera del concorso: non sembrava più una gara, ma un luogo dove essere se stessi e dare il meglio”.