Ero cambiata totalmente, non ero più la ragazza di sempre, una parte di me se ne era andata e non sarebbe mai più tornata.

Erano un paio di giorni che mi sentivo strana, così sono andata dal medico per parlargli e lui mi ha segnato le classiche analisi. Non sapevo cosa fare e sono entrata in una farmacia e ho comprato un test. Sono tornata a casa e l’ho fatto … risultato positivo. In quel momento non sapevo cosa provavo, piangevo ma ero felice, era tutto così strano.Il giorno dopo sono andata a farmi altre analisi, sono risultate positive con un valore di 514. Ho parlato con mia madre e con il mio fidanzato. Lui dopo una settimana mi ha lasciato e mia madre mi ha detto che per, qualsiasi cosa, lei stava lì. Non volevo crearle problemi… così ho deciso di abortire. La mia scelta si è basata su ragionamenti freddi e distaccati. Era estate, ero sola e non sapevo più cosa fare. E’ passato il tempo, era quasi la fine di settembre e dovevo riniziare scuola. Sono andata al consultorio ma ero parecchio avanti con le settimane e non sapevo se sarei riuscita a farlo, anche perché che mio padre era all’oscuro di tutto, e ci sarebbe voluto più tempo per le pratiche. Sono passati i giorni, ormai la scuola era iniziata, non volevo andarci con la pancia, ma dovevo. Con il passare del tempo pian piano iniziavo a ripensare alla mia scelta, i dubbi erano troppi. Ma è arrivato quel giorno…ho fatto l’intervento. Lo stesso giorno non ho avuto alcun ripensamento, ma il giorno dopo è stato tragico. Ero cambiata totalmente, non ero più la ragazza di sempre, una parte di me se ne era andata e non sarebbe mai più tornata. Da quel momento non mi sono più ripresa, continuo a piangere ogni sera, nonostante siano passati tre mesi dall’intervento. Continuo a pensare a quella maledetta scelta, anche se in fondo mi sembrava quella giusta. Io non sarò mai più come prima …e mi odieró per sempre.

-M.