Il bambino, che è difficile persino definire prematuro, è riuscito a sopravvivere autonomamente per poco tempo tuttavia i familiari hanno ritenuto giusto dargli un nome, farlo conoscere alle sorelline piccole e fotografarlo, decidendo poi di pubblicarne le immagini anche in rete.
Le foto di Walter Joshua Fretz, questo il nome che i genitori hanno scelto per lo sfortunato bambino, sono state pubblicate in rete insieme a una breve descrizione dei genitori:
“L’ho preso, l’ho abbracciato, mentre il suo cuoricino batteva. L’ho tenuto vicino al cuore, ho contato le dita di mani e piedi e l’ho baciato sulla piccola fronte,” ha detto la madre commossa Lexi Fretz.
“Custodirò sempre quei ricordi che ho di lui,” ha detto la madre. “Sono molto felice che mio marito sia riuscito a raggiungere la macchina per prendere la fotocamera. All’inizio non volevo foto, ma ora sono l’unica cosa che ho per poterlo ricordare.”
“Volevo condividere con tutti voi una delle tante foto che abbiamo catturato del nostro dolce, perfetto ragazzino. Anche se era solo di 19 settimane, era perfettamente formato in ogni sua parte.
Abbiamo deciso di chiamarlo Walter Joshua dopo il suo papà e bisnonno. Grazie a tutti voi per il vostro amore e sostegno per la nostra famiglia, per l’appoggio che ci manifestate in questo momento in cui siamo chiamati a superare il dolore”.
La sua venuta al mondo è stata inaspettata ed improvvisa. Ed in vero nessuno si aspettava che, dopo le contrazioni irrefrenabili e il parto spontaneo la stessa scienza medica che non ha potuto fermare l’ ”espulsione del feto” dovesse rilevarne la nascita come feto vivo.
Walter è nato vivo dopo sole 19 settimane e tre giorni di gestazione, nessuna incubatrice avrebbe potuto però sostituire il ventre materno. E come tutti prevedevano è spirato assai velocemente.